Aggiornamento sulle linee Ataf 31, 32 e 33 - Modifiche importanti dal prossimo 21 marzo per 31 e 32

Il 21 marzo 2010, il percorso delle linee Ataf 31 e 32 subirà alcune modifiche.

Il 22 febbraio scorso, in Biblioteca Comunale, si svolse l'incontro ”Linee 31-32-33-48-49 - Il futuro del trasporto pubblico a Bagno a Ripoli tra proposte e richieste”, al quale parteciparono Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli; Silvia Tacconi, Assessore alla Mobilità e Società Partecipate; tutta la Giunta e numerosi Consiglieri Comunali di Maggioranza e Opposizione di Bagno a Ripoli; Mirko Dormentoni, allora Dirigente della Direzione Mobilità della Provincia di Firenze; Filippo Bonaccorsi, Presidente dell'Ataf, Maria Grazia Martignoni, Presidente di Li-Nea spa, nonché un folto pubblico, con numerosi cittadini che avanzarono delle proposte sul servizio in positivo. Sulla scorta proprio di tali proposte e dei successivi incontri svolti, il Comune di Bagno a Ripoli aggiorna sull'evoluzione dei percorsi delle linee Ataf 31, 32 e 33, che sta andando nel senso richiesto in quell'incontro.
Il 21 marzo 2010, il percorso delle linee Ataf 31 e 32 subirà le seguenti modifiche, che consentiranno di rendere il servizio alle scuole superiori presenti nel nuovo percorso:
Antella/Grassina > Firenze: 31 e 32 raggiungeranno piazza San Marco sulla direttrice via della Colonna-via della Mattonaia, con fermata di fronte alla Chiesa di San Marco, dove intercetteranno le linee forti, e con capolinea in via della Dogana;
Firenze > Antella/Grassina: 31 e 32 transiteranno in direzione Antella/Grassina sulla direttrice via della Mattonaia-via della Colonna;
per il momento la riorganizzazione della linea 33 (in direzione Firenze: ipotesi di accesso diretto alla circolare via dell'Oriuolo/via del Proconsolo attraverso i lungarni; in direzione Bagno a Ripoli: transito non da viale Europa, ma da via di Ripoli e Sorgane) è rinviata, poiché la proposta di non far passare il 33 dalla stazione di Campo di Marte richiede tempi più lunghi, necessari a concertare con il Comune di Firenze una soluzione per il servizio in quell'area, che con lo spostamento del 33 verrebbe a mancare.